L’affilatura dei coltelli è un’attività importantissima, forse una delle più cruciali per assicurare lunga vita ai tuoi fedeli strumenti di cucina.
Quando pensiamo ad affilare i coltelli, a tutti vengono in mente i movimenti decisi e scenografici degli abili affilatori da manuale che fanno risuonare le lame a contatto con acciaini e affilacoltelli. Tuttavia, non ci sarebbe bisogno di fare chissà quale show per affilare il coltello nel migliore dei modi: in fondo, bastano pochi e semplici gesti ben calibrati per garantire una lunga esistenza ai tuoi coltelli da cucina.
Se non sai da dove partire, sei nel posto giusto!
Prima di tutto rimedia i giusti strumenti per l’affilatura dei coltelli
Prima di spiegare come effettuare una perfetta affilatura dei coltelli, vediamo un po’ quali sono gli strumenti su cui orientare la scelta d’acquisto.
L’acciaino è sicuramente uno degli strumenti più utilizzati per affilare i coltelli. Di solito si compone di un manico in materiale ligneo, plastico o di metallo da cui si dipana una lunga asta. Quest’ultima può essere in acciaio o acciaio diamantato, o ancora finemente zigrinata per migliorare la sua ruvidità e quindi l’azione sulla lama. Non solo: l’acciaino, molto spesso, è magnetizzato, così da far aderire meglio la lama del coltello.
L’acciaino dà il suo meglio nel ravvivare il filo, per questo può essere utilizzato prima di ogni impiego per rendere lalama ancora più precisa e tagliente.
Un altro strumento molto amato per l’affilatura dei coltelli è la pietra. Anche detta cote, è una vera e propria pietra per affilatura. È composta di un materiale naturale abrasivo, come ad esempio la silice, e può essere più o meno dura e di diverse forme. Le pietre per affilatura hanno poi due lati, uno di grana più fine, perfetto per una normale affilatura, e uno di grana più grossa, ideale per ridefinire il filo dei coltelli più usurati o rovinati.
La cote può essere utilizzata a secco oppure leggermente inumidita con acqua o oli: per essere sicuro, controlla le istruzioni del produttore.
Infine, c’è l’affilacoltelli manuale, senza dubbio lo strumento più semplice e rapido da utilizzare. In commercio ce ne sono di diversi tipi, ma si riconoscono tutti per la presenza di due piastre abrasive attraverso cui è possibile far scorrere la lama per affilarla al meglio.
Tutti gli step per affilare i coltelli da cucina con un acciaino
Partiamo dal primo strumento che abbiamo citato per l’affilatura dei coltelli da cucina, ovvero l’acciaino.
L'affilacoltelli in acciaio non è complicato da usare, ma richiede un po’ di buona manualità. Per una buona affilatura, infatti, è fondamentale dosare bene i movimenti delle mani in modo da affilare il coltello senza rovinare la lama.
Per farlo esistono due tecniche.
La prima, un po’ più complessa, consiste nel tenere il coltello nella mano dominante e l’acciaino ben fermo nell’altra, in una posizione orizzontale rispetto al piano di lavoro. A questo punto, si procede con l’affilatura facendo scorrere la lama con un’inclinazione di 20° sull’acciaino, avendo cura di mantenere l’angolazione per tutta la durata dell'operazione. Quindi, si esegue il movimento dal basso verso la punta facendo scorrere solo il filo del taglio del coltello (viceversa la lama rischierebbe di rovinarsi) per almeno 6 o 8 volte.
Un’altra tecnica, più adatta a chi è alle prime armi con i coltelli da cucina, permette di eseguire lo stesso movimento, posizionando però l’acciaino in verticale, ben poggiato sul piano di lavoro.
Tutti i passaggi per affilare un coltello da cucina con la pietra
Affilare il coltello con una pietra è probabilmente il metodo più efficace. Ma attenzione, perché questo sistema richiede qualche accortezza in più.
Prima di tutto, assicurati come deve essere utilizzata la pietra (inumidita o a secco).
Poi viene l’inclinazione: quella a 20° resta da preferire, ma in questo caso è possibile effettuare l’affilatura anche con angoli di 10° o 30°. Per aiutarti, puoi anche usare uno strumento apposito per controllare l’angolo.
Quando sarai certo di avere la giusta angolazione, dovrai procedere facendo scorrere il coltello sulla pietra in direzione contraria rispetto a quella che usi di solito per affettare. Appena avrai terminato, gira la lama e ripeti il procedimento sull'altro lato.
Come affilare un coltello da cucina in modo rapido usando un affilacoltelli manuale
Veniamo infine al sistema più facile per affilare i coltelli: l’affilacoltelli manuale.
Si tratta di un piccolo strumento estremamente semplice da utilizzare. È infatti sufficiente esercitare una leggera pressione sul coltello facendone scorrere la lama tra le due piastre, indicativamente tra le 3 e le 6 volte, avendo cura di seguirne il contorno del taglio.
Per capire se stai effettuando i movimenti giusti ti puoi lasciar guidare dal rumore della lama nel suo scorrimento.
Per far durare più a lungo l'affilatura dei coltelli tieni a mente alcuni comportamenti fondamentali
Oltre a un’affilatura dei coltelli periodica, è importante prendere altri provvedimenti per far sì che i tuoi strumenti da cuoco durino più a lungo e per evitare che le lame si rovinino in modo irrimediabile nel tempo.
In generale, il nostro consiglio è che “prevenire” è meglio che curare. Questo significa che ogni attività in cucina, dall’utilizzo quotidiano dei coltelli fino alla loro pulizia, deve essere svolta con cura, usando tanto buon senso e profondo rispetto per gli attrezzi che ci capitano per le mani.
Solo così puoi avere la certezza di far durare nel tempo i tuoi fedeli coltelli da cucina!